In quanto qui,
nel sonno più profondo
(degli spazi in cemento
e siepi gelate)
si sentono i miei passi
solamente.
nel sonno più profondo
(degli spazi in cemento
e siepi gelate)
si sentono i miei passi
solamente.
S'insinua
umido e diaccio l'assente
costernato lamento
delle strade svuotate:
attendendo che si fissi
nella mente
umido e diaccio l'assente
costernato lamento
delle strade svuotate:
attendendo che si fissi
nella mente
chiudo un occhio,
ne chiudo solo uno
e con l'altro rallento
le eunuche folate
di metri percossi
senza gente.
ne chiudo solo uno
e con l'altro rallento
le eunuche folate
di metri percossi
senza gente.
Mi arrendo,
ma forse nemmeno,
al tetro portento
che abbandonate
case di sassi,
debolmente
ma forse nemmeno,
al tetro portento
che abbandonate
case di sassi,
debolmente
strofinano
su abbandonate scene
con tutto il talento
di certe avvizzite
vecchiette vestite di strass.
E non un'anima che senta.
su abbandonate scene
con tutto il talento
di certe avvizzite
vecchiette vestite di strass.
E non un'anima che senta.
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